Come saprai, nel settore delle costruzioni e, in particolare, nei lavori di finitura, il diavolo sta nei dettagli. Molto spesso, questi dettagli, a cui bisogna prestare particolare attenzione durante il lavoro, determinano l'aspetto unico della stanza, nonché la resistenza appropriata dei materiali utilizzati. Questo è esattamente il caso delle fughe delle piastrelle. La scelta del colore giusto, del tipo e poi l'uso corretto sono la base per un utilizzo senza problemi del bagno per anni.
La prima decisione da prendere prima di posare le piastrelle riguarda la dimensione delle fughe. È diventato di moda optare per l'installazione di piastrelle senza fughe. In realtà, senza fughe significa una fuga molto stretta con una larghezza di soli 1-2 mm. Dobbiamo ricordare che per questa larghezza sono necessarie piastrelle rettificate più costose con dimensioni uniformi e bordi levigati. Altrimenti, non sarà possibile posare le piastrelle in modo abbastanza dritto e l'aspetto potrebbe risultare orribile. La dimensione standard della fuga è di circa 5 mm.
Quando si tratta di scegliere il colore giusto della fuga, è necessario dimostrare un senso estetico e immaginazione. L'unica regola a cui vale la pena attenersi è di non usare fughe di colore molto chiaro sul pavimento. Tali fughe, nei luoghi più frequentemente utilizzati, si scuriranno rapidamente e saranno impossibili da pulire.
Vale anche la pena scegliere prodotti di alta qualità con bassa capacità di assorbimento dell'acqua e con fungicidi. Queste sono le caratteristiche più desiderabili nei bagni e, in particolare, nelle docce tipo walk in. Un costo leggermente più alto di una fuga di alta qualità può salvarci da alcuni problemi in futuro.
Prima di fugare, è necessario pulire correttamente i solchi tra le piastrelle. Raschia bene i residui di adesivo per piastrelle e aspira tutto accuratamente. Solchi puliti e profondi garantiranno una buona adesione del malta per fughe. Un altro passaggio molto importante è l'impregnazione di alcuni tipi di piastrelle. Nel caso di piastrelle porose e pietra, questo è un punto obbligatorio prima di fugare. Se trascurato, la malta per fughe sarà praticamente impossibile da rimuovere dalle piastrelle. Evita di impregnare i solchi.
Quando tutte le decisioni e le azioni sopra descritte sono state prese, possiamo procedere alla fuga. Di seguito sono riportate alcune regole che ti aiuteranno a evitare problemi durante la fuga.
- Prima di tutto, prepara in anticipo tutti gli strumenti necessari per realizzare e finire le fughe.
- Non mescolare subito tutto il pacchetto di malta. La malta per fughe è un prodotto a rapida asciugatura.
- Lavora a parti. Ad esempio, una parete alla volta (se non è troppo lunga).
- Attieniti alla consistenza e al rapporto di miscelazione indicati dal produttore sulla confezione.
- Usa gli strumenti giusti.
- Sii preciso. Tutti i solchi devono essere completamente riempiti di malta.
- Immediatamente dopo il riempimento, inizia a formare e lavare la fuga.
Se non te la senti, è meglio lasciare che un professionista faccia il lavoro.
Ci sono due passaggi finali da fare dopo aver completato la fuga. Negli angoli delle pareti e dei pavimenti e intorno ai sanitari, si usa il silicone sanitario invece della fuga. L'applicazione del silicone è molto più facile rispetto alla fuga. Per i dettagli, leggi uno degli articoli precedenti QUI (è meglio usare fughe e silicone dello stesso produttore in modo da non avere problemi con l'abbinamento dei colori). Vale anche la pena considerare un'ulteriore impregnazione della fuga. Esistono prodotti speciali che riducono l'assorbimento di acqua e sporco delle fughe.
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